Troppo spesso sottovalutati gli spazi condominiali possono essere ripristinati con poco e dare lustro anche alla nostra abitazione.
L’androne condominiale è il biglietto da visita di un qualsiasi condominio, sia che si tratti di un palazzo storico, sia di costruzioni di nuova generazione. Consideriamo per un istante una persona che viene a farci visita per la prima volta: questa persona prima di entrare nella nostra casa viene a trovarsi immediatamente a contatto con il citofono, con il portone e con l’androne condominiale del fabbricato in cui viviamo. Per il nostro visitatore questo primo impatto con una parte della nostra vita personale è determinante per l’opinione che si farà di noi!
Molti pensano che l’androne condominiale sia un fattore secondario nell’acquisto dell’immobile in cui andremo a vivere o che talvolta utilizzeremo come investimento. La nostra casa la ristruttureremo in base ai nostri gusti, sarà bellissima, sarà una diretta espressione della nostra personalità. Poco o nulla importa se l’androne del condominio in cui abbiamo acquistato casa e in cui transiteremo ogni giorno numerose volte, sia fatiscente e non sia in armonia con la nostra dimora, ma soprattutto con il resto del fabbricato. L’androne condominiale non è nostro, ma è di tutti i condomini!
Molti vedono e vivono il condominio come qualcosa che non li riguarda o che è secondario, non pensano che le parti condominiali siano porzioni indivise della loro proprietà. Sono molti a pensare che gli amici e i conoscenti che verranno a trovarli si concentreranno solo sul loro appartamento, senza prestare attenzione all’ingresso principale del fabbricato in cui si trovano.
L’androne condominiale è lo specchio delle persone che vivono in quel fabbricato, qualifica in modo inesorabile la tipologia di condomino che vive in quel condominio. Un qualsiasi visitatore una volta che si è fatta un’impressione sugli abitanti di quel fabbricato difficilmente la modifica. Sarebbe quindi opportuno trovare i fondi necessari per renderlo adeguato affinché risulti come l’anticamera di ognuno dei singoli appartamenti facenti parte del complesso condominiale.
Ci troviamo, purtroppo, sempre più spesso ad ascoltare frasi del tipo: “Vive in una bellissima casa, di pregio, arredata con gusto, ma l’ingresso del palazzo è inguardabile! Non capisco come abbia potuto investire in quel fabbricato che non tiene per nulla al decoro dell’androne. Chissà come sarà fatiscente il resto del condominio!”.
Quello che molti condomini non considerano è che investire sulla manutenzione e il miglioramento dell’androne condominiale dà lustro all’intero fabbricato e ne fa aumentare di parecchio il valore degli immobili. Ci vuole così poco per rendere un ingresso condominiale la parte più bella, ammirabile e soprattutto da far ricordare al visitatore che ci viene a trovare. Il primo impatto è quello che rimane impresso nella nostra mente.
Ci vuole ben poco a migliorare un androne condominiale. A prescindere dalla tipologia di fabbricato sulla quale si va ad intervenire, basta restaurare il portone e applicare degli stucchi in gesso al soffitto per rendere un banale ingresso un’opera d’arte da ammirare. Si può inoltre migliorare l’illuminazione, aggiungere delle stampe alle pareti o fare dei riquadri con delle stuccoline per dare movimento e per esaltarne le caratteristiche, mettere delle cassette postali idonee, acquistare una bacheca per gli avvisi in armonia con il resto dell’ambiente e sostituire la pulsantiera citofonica.
Basta quindi veramente poco, sia in termini di costi che di tempo, per rendere veramente migliore il fabbricato in cui viviamo.
Mariolina Servino, Art director di Condominio Zero Problemi